INTERVENTO SULLA MOZIONE PER LA SICUREZZA STRADALE

 Mozione per la sicurezza stradale

La mozione oggetto del presente punto all’ordine del giorno considera che l’attuale “Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030” (PNSS 2030) ha l’obiettivo di ridurre del 50% entro il 2030 le vittime e i feriti gravi degli incidenti rispetto al 2019, come indicato dalla Commissione europea e dall’Agenda 2030 dell’ONU.  Sul punto è importante evidenziare che i dati della Polizia Locale indicano che gli incidenti avvenuti sul nostro comune nel 2022 sono stati 61, tra questi sono 14 i casi in cui le persone coinvolte sono fortunatamente rimaste illese.

Il Piano nazionale per la sicurezza stradale prevede di intervenire su diversi fattori di incidentalità, come il miglioramento delle infrastrutture e dei veicoli, anche attraverso l’uso dell’innovazione tecnologica, la maggiore consapevolezza di tutti gli utenti della strada dei fattori di rischio e della necessità di adottare comportamenti prudenti, l’aumento dei controlli delle forze di polizia anche per prevenire condotte scorrette. Tra le azioni indicate nel Piano per limitare o annullare i fattori di rischio si segnalano: l’aumento delle zone con limite di velocità a 30 Km/h nei centri urbani, l’aggiornamento dei criteri di progettazione delle strade, una manutenzione programmata, l’impiego di sistemi di monitoraggio strumentale avanzato in linea con il Piano Nazionale Smart Road.

Il Piano Nazionale Sicurezza Stradale 2030” prevede un costo di 1,4 miliardi di euro (fino al 2030) il che significa per i   comuni l’opportunità di partecipare agli interventi mirati sui territori per aumentare la sicurezza stradale, in collaborazione con gli enti centrali e territoriali. I comuni possono proporre progetti di miglioramento delle infrastrutture, dei veicoli, dei comportamenti e delle categorie a maggior rischio, in linea con le linee strategiche generali e specifiche del Piano. I comuni possono accedere alle risorse disponibili per realizzare gli interventi più efficaci in termini di riduzione dell’incidentalità, secondo i criteri di riparto concordati con gli enti centrali e territoriali.

I comuni devono inoltre contribuire al monitoraggio e alla valutazione degli esiti degli interventi realizzati.

È evidente quindi come questa mozione si presenti come occasione per poter agire prontamente all’interno dell’opportunità data ai comuni dal Piano nazionale per la sicurezza stradale.

MOZIONE PER LA SICUREZZA STRADALE
PREMESSO
• che con questa mozione si propone una riflessione sul tema della sicurezza stradale sul nostro territorio;
• che alcuni cittadini interessati mi hanno segnalato che nel centro abitato della Frazione di San Giuseppe si registra un traffico intenso caratterizzato da una velocità anche di molto superiore a quelle prevista dalla segnaletica stradale e che le attuali misure adottate non sono in grado di fare fronte alla problematica;
• che le segnalazioni ricevute evidenziavano una seria e giustificata preoccupazione per la sicurezza delle persone che abitano nella via, anche considerato che la velocità eccessiva rappresenta una delle principali cause di incidenti stradali e che il traffico deve sempre essere regolamentato tutelando l’utenza debole; ciò soprattutto nei centri abitati, dove è più alto il pericolo di
incidentalità tra le diverse categorie di utenti (veicoli, ciclisti, pedoni);
• che è necessario riportare il traffico al suo corretto andamento, in conformità allo stato dei luoghi e alle necessità di sicurezza delle persone che lo abitano;
• che è stata richiesta attenzione alla problematica di via San Giuseppe proponendo:
o di aggiungere un semaforo dopo il cimitero di Sant’Andrea, in direzione San Giuseppe, munendo il semaforo di rilevatore di velocità o comunque installare un autovelox all’altezza degli attuali dissuasori di velocità collocati in via San Giuseppe;
o di modificare l’attraversamento pedonale avanti al civico 4a rendendolo attraversamento pedonale rialzato in modo da consentire l’attraversamento dei pedoni in sicurezza, dotandolo dell’opportuna segnaletica verticale ed orizzontale; Sul punto si evidenzia che gli attraversamenti pedonali sono diversi dai dossi artificiali (v. circolare del Ministero dei Trasporti Pubblici n. 3698/2001). Si tratta di rialzi del piano viabile con rampe di raccordo, che hanno una lunghezza maggiore dei normali veicoli e servono a proteggere i pedoni. Gli studi dimostrano che questi attraversamenti sono efficaci per migliorare la sicurezza dei pedoni e ridurre gli incidenti. Inoltre, con tale strumento si rende maggiormente evidente ai veicoli che l’area che si sta attraversando è un’area residenziale;
o di implementare la segnaletica orizzontale e verticale al fine di rendere maggiormente evidente sia l’area del centro abitato di via San Giuseppe, sia la non accessibilità al traffico pesante;
o di introdurre paletti delimitatori che indichino il percorso da seguire per evitare che si verifichino incidenti nei punti nevralgici della via o altra misura ritenuta idonea per consentire di percorrere in sicurezza gli accessi pedonali che si affacciano direttamente sulla via e che ad oggi sono senza marciapiede (in particolare è stato segnalato come pericoloso, e migliorabile con paletti ed un percorso pedonale, l’accesso al civico 6B). Tra le proposte ricevute per l’area residenziale di via San Giuseppe è stata indicata anche l’introduzione di nuovi parcheggi pubblici. Ritenuto che è necessario svolgere una riflessione urbanistica affinché si apra una discussione pubblica sulle necessità di interventi volti al generale miglioramento della condizione delle strade su tutto il territorio del nostro Comune, sia del Centro che delle Frazioni.

La sottoscritta consigliere, con la presente mozione

PROPONE

• che venga data attenzione alla Frazione affinché l’Amministrazione adotti le soluzioni conformi a legge capaci di rendere via San Giuseppe più sicura; • che venga organizzata una riunione, possibilmente per ogni quartiere e frazione di Rovato, al fine di raccogliere le problematiche vissute su tutto il territorio per consentire una dinamica di virtuoso dialogo volto alla loro risoluzione. Con l’approvazione della presente mozione, il Consiglio Comunale di Rovato

IMPEGNA

Sindaco e Giunta Comunale di Rovato ad attivarsi nel più breve tempo possibile affinché venga dato pronto e puntuale risconto alle sopra esposte proposte.

Si chiede al Presidente del Consiglio, ai sensi del Regolamento Comunale sul funzionamento del Consiglio Comunale, di voler inserire la presente mozione nella prima seduta utile di Consiglio Comunale.

Valentina Remonato (Capogruppo Rovato 2020)

Intervento Consiglio Comunale del 20.07.2023