Conto Economico in Negativo – Il Leone, Maggio 2025

Per la prima volta dal 2020, il conto economico di Rovato chiude in negativo: -1,5 milioni di euro. Nel 2024 il Comune ha speso più di quanto abbia incassato. Nel 2025, pur disponendo ancora di fondamenta solide, la parte disponibile dell’avanzo di amministrazione è ridotta a 576.436 euro, un margine limitato che condizionerà la futura programmazione.

Sempre nell’ultimo consiglio è stato inserito tra i beni alienabili un reliquato stradale in Via Poffe, nell’area interessata dalla maxi officina per i treni a idrogeno di Ferrovie Nord Milano, parte del progetto H2iseO, dal valore complessivo di oltre 392 milioni di euro, dei quali 22.620.986 € sono stati destinati al complesso rovatese.

Eppure, il Comune non ha chiesto, come opera compensativa, nemmeno un marciapiede limitrofo a tutta l’area, mentre già il 13 febbraio nella nuova struttura veniva inaugurato il nuovo treno, mancavano e tuttora mancano i soli 250 metri di pista ciclabile richiesta a fronte della mastodontica opera. Molto di più doveva essere negoziato dal Comune di Rovato, che ha perso l’occasione per dare idonee risposte alle nuove necessità, createsi sulla viabilità di tutta l’area.

Sono poi stati ratificati due interventi dichiarati urgenti: l’acquisizione dell’ex cinema oratorio e l’illuminazione del campo da rugby. Tuttavia, non si tratta di vere urgenze, ma di criticità note da tempo, che avrebbero dovuto essere previste già nel bilancio di febbraio.

Valentina Remonato

Consigliere per la Coalizione Rovato Vale, Rovato 2020, La Civica