Dispiace che lo streaming delle sedute del Consiglio Comunale venga immediatamente cancellato, sarebbe stato d’interesse per i cittadini rivedere l’esame e adozione della variante generale al Piano di governo del territorio (PGT).
Il PGT precedente era rimasto in larga parte inattuato. Questo mancato sviluppo del territorio è stato una fortuna perché non si è nei fatti costruito quanto le norme comunali avrebbero consentito, con la conseguenza che è stato possibile per questa amministrazione procedere a una riduzione del consumo di suolo rispetto al passato. La diminuzione non va tuttavia realizzando in questa fase un completo adeguamento alla legge regionale 31/2014. C’è ancora parecchia strada per l’obiettivo regionale, che fissa i seguenti valori: – per il 2030 riduzione pari al 45% della superficie complessiva degli Ambiti di trasformazione su suolo libero a destinazione prevalentemente residenziale e vigenti al 2/12/2014 (ridotta al 20-25% al 2025);- per il 2025, pari al 20% degli Ambiti di trasformazione su suolo libero a destinazione prevalentemente per altre funzioni urbane e vigenti al 2/12/2014. Nel Piano adottato si autorizza meno, ma si continua ad autorizzare troppo: si afferma una visione di paese dove i capannoni si inseriscono tra case e scuole e prosegue la triste logica di aree produttive in centri abitati. La politica locale promuove uno sviluppo irrazionale: progetta un nuovo asilo e inserisce accanto, in via XXV Aprile, un’area industriale di 54.065 mq, in sostanza un futuro di fabbriche e veicoli per il trasporto pesante tra l’asilo e il liceo esistenti.
Valentina Remonato
Consigliere per la Coalizione Rovato 2020, Rovato Vale, La Civica
Consiglio Comunale 13 maggio 2021
Il rifiuto di approvare la mozione di revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini ha rappresentato un messaggio preoccupante. Posso onestamente dirmi preoccupata di quanto avviene all’interno del Consiglio Comunale di Rovato, da un atteggiamento costantemente contrario ai principi democratici che pensavamo acquisiti e quindi parte del patrimonio politico comune. Abbiamo un regolamento ampiamente illegittimo perché riduce i diritti che per legge dovrebbero, invece, essere riconosciuti ai consiglieri. La mia elezione a consigliere come ex candidata sindaco è stata sostanzialmente boicottata nel tentativo di togliermi la parola e visibilità per la terza lista e ciò contrariamente sia al regolamento che a pareri e sentenze del Tar su casi identici, lo hanno fatto con una interpretazione retroattiva fatto anch’esso illegittimo e contrario a legge. Si è inventato che l’ultima parola in discussione delle mozioni aspetti al sindaco e finto che possa parlare quanto vuole mentre invece vige il principio di proporzionalità del tempo del suo intervento con quelli degli altri. Hanno presentato un membro in commissione prima che questo fosse incaricato dal consiglio. Il verbale di seduta non viene depositato e messo a nostra disposizione, come invece dovrebbe, dicono che ci sono i pezzi on-line e fine, che se rimessi insieme si capisce il verbale, ma cosa approvi se il documento non è agli atti di seduta come invece dichiari votando? Come fai a verificare un domani?
Consiglio comunale, febbraio 2021
Mentre molti sindaci emettono da inizio pandemia ordinanze per tutelare la salute dei propri cittadini, qui a Rovato, salvo rara e incerta eccezione, tutto tace. Intanto nell’ultimo consiglio comunale il Sindaco ha consegnato deleghe a tutti i consiglieri di maggioranza rassicurando che “non sono deleghe esecutive”: pertanto nessun rischio di confusione in capo al medesimo soggetto del ruolo di controllore e di controllato, ma un mero contributo di studio. Leggi tutto “Consiglio comunale, febbraio 2021”
8 Marzo 2021
Oggi è la giornata internazionale della donna, un giorno di riflessione più che di festa. Gli effetti della pandemia hanno colpito le donne più degli uomini, i dati Istat, diffusi a febbraio, parlano chiaro.
Una giornata che in questo anno ci ricorda ancora di più quanto le conquiste politiche, economiche e sociali non possano essere date per scontate.
È necessario continuare a lavorare per proseguire in un progresso culturale che porti l’uguaglianza delle persone, che deve essere sostanziale e nei fatti, non solamente di forma.
Comunicato Stampa – Rovato 2020
Ho preso conoscenza dei documenti prima dai giornali che dal Comune di Rovato. Ringrazio il Viceprefetto per il puntuale lavoro, conformemente ai suoi obblighi e poteri ha chiesto chiarimenti al Comune in ordine a quanto accaduto. Il nostro Comune anziché prendere l’occasione per ravvedersi ha scelto di proseguire nel comportamento, adottato in totale violazione delle norme e in assoluto contrasto con la costante giurisprudenza. Leggi tutto “Comunicato Stampa – Rovato 2020”
Caro Sindaco
Caro Sindaco Belotti,
Quando giovedì 14 gennaio annunciava “Domani su Chiari Week una mia personale e breve analisi della politica rovatese”, ci aspettavamo una riflessione politica intesa come “gestione e cura della cosa pubblica”, specialmente in un periodo complicato dal punto di vista sociale ed economico per l’intera cittadinanza. Al contrario, invece di leggere parole d’incoraggiamento, di supporto e di programmazione per i cittadini di Rovato, notiamo amaramente che la sua “breve” analisi si traduca in una mezza pagina di giornale dedicata esclusivamente all’attacco personale – prima che politico – nei nostri confronti. In particolare, citando le sue stesse parole, nei confronti di quei “giovinetti” che, a suo dire, convocando un Consiglio Comunale non rispettano “i ruoli ed i meccanismi della politica” e “che finiscono per deteriorare e per guastare profondamente la nostra città e le sue stesse istituzioni”. Leggi tutto “Caro Sindaco”
Collaborazione
IL SENSO DEL TEMPO E DELLE ISTITUZIONI
Ad oggi non è ancora avvenuta la pubblicazione della mozione approvata nel Consiglio comunale convocato dalla Presidente Avv. Martinelli il 26.12.2020 e che ha visto assenti i Consiglieri di maggioranza.
Non presentarsi in Consiglio, sapere del termine del 9 gennaio e non pubblicare tempestivamente la delibera comporta agire senza senso delle istituzioni. L’attività del Consiglio si fonda sul dialogo quale espressione dei diritti riconosciuti alle parti, tra cui quello della minoranza di richiedere di convocare il consiglio ogni volta che lo ritenga utile. Peraltro, ciò può essere fatto sempre, come normale esercizio dei diritti, senza alcuna necessità di urgenza, per il semplice fatto che un quinto dei consiglieri ritiene la questione meritevole di essere messa al centro del tavolo istituzionale, per dire formalmente e con responsabilità la propria opinione sul tema.
Mi spiace che la maggioranza ritenga che questo diritto sia un affronto al proprio potere, che forse qualcuno crede sconfinato.
Cos’è per voi la democrazia?
Questa sera ci siamo trovati con una seduta del Consiglio Comunale convocato dalla Presidente del Consiglio, avv. Roberta Martinelli, in pieno giorno festivo, la Presidente avrebbe potuto decidere di convocare la riunione in un qualsiasi giorno intercorrente tra la metà di dicembre e il 2 gennaio. Dopo aver dichiarato, Leggi tutto “Cos’è per voi la democrazia?”
Che società vogliamo avere?
Con questo scritto dico grazie ai moltissimi che hanno riconosciuto la bellezza di un progetto che è stato capace di coinvolgere giovani preparati, seri e pronti ad affrontare l’impegno politico. Leggi tutto “Che società vogliamo avere?”