Accesso Agli Atti ??? Niente atti

Riporto di seguito la curiosa risposta e relativa replica alla richiesta di accesso agli atti, al fine di capire le ragioni dell’assenza del Logo Rovato 2020 nel giornale “Il Leone”.

Link: pdf – Accesso Agli Atti

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Rovato, 24/12/2020

Buongiorno,

La informo che il Gruppo “Rovato 2020” è presente e da me rappresentato in Consiglio comunale.

Come da verbale del primo consiglio comunale il mio Gruppo Rovato 2020 è stato riconosciuto e senza obiezione alcuna ha partecipato alla costituzione delle Commissioni Consiliari, come anche da intestazioni di tutte le comunicazioni ricevute. Lo stesso gruppo è stato invitato e ha partecipato alle decisioni della commissione “Servizi alla Persona – Sport – Cultura e Tempo libero” del 23.11.2020.

Lei fa riferimento ad un’interpretazione del regolamento successiva alla costituzione del Gruppo “Rovato 2020”, che anche se fosse corretta – cosa che non credo, come da parere richiesto al Prefetto di data 25/11/2020 – come Lei ben sa in quanto dottore in legge, conformemente al principio generale di non retroattività della legge, non può avere effetti retroattivi. Come ricordato anche dal Tar Lombardia, sede di Brescia, con la sentenza n. 31/2018, le interpretazioni autentiche del regolamento non possono avere effetti retroattivi.

La mera comunicazione – dell’interpretazione del regolamento da parte della Commissione preposta alle interpretazioni – all’interno del Consiglio non ha il potere di fare venire meno un gruppo consiliare costituitosi precedentemente.

Per quanto concerne la richiesta di accesso, si osserva che il logo “Rovato 2020” non è stato inserito nell’edizione del numero del Leone di Novembre 2020 (già distribuito il 1° novembre 2020), mentre il parere a cui Lei si riferisce è successivo alla pubblicazione dello stesso (essendo di data 23 novembre 2020).

Nella risposta si scrive che “non esiste ufficio stampa o un addetto stampa”, ma ai sensi della Legge N. 47/1948 ogni testata registrata (Il Leone è registrato presso il Tribunale di Brescia n. 17 di data 8 aprile 2003) deve avere ex art.  3 un direttore responsabile; e tale direttore deve essere iscritto all’albo dei giornalisti (ex art. 46 l. 69/ 1963). Davvero non state operando in conformità alla legge? Sul giornale si legge invece che il direttore responsabile è il dr. Giacomo Piva. Non sa il dr. Piva chi gli ha comunicato di non consegnare il logo Rovato 2020 alla stamperia e con che motivazione? Si richiedono tali informazioni.

Ho compreso bene: mi avete comunicato che non avete nemmeno un documento scritto perché in piena pandemia il Comune di Rovato opera inviando il personale del comune presso uffici terzi, al fine di svolgere operazioni che possono agilmente essere svolte a distanza con la trasmissione di una e-mail/file?

È evidente che qualcosa all’interno degli uffici non ha funzionato. Con la presente si chiede chiarezza con puntuale motivazione sull’operato svolto con riferimento a Il Leone.

Infine,  al fine della verifica della correttezza dell’operato come sopra indicato, conformemente al diritto di accesso, oltre a tutto quanto sopra indicato, si chiede copia dei supporti informatici da Lei citati che contengono, come tutti i supporti informatici, informazioni, inclusa l’indicazione dell’autore del File, il computer che lo ha creato, la data.

Cordiali saluti.

Avv. Valentina Remonato (Capogruppo Rovato 2020)