Come distinguere il lecito dal non lecito? – Il Leone, Agosto 2022

È noto che la pubblicità degli atti ha rappresentato la chiave di volta tra lo stato assoluto e lo stato di diritto: la visibilità e trasparenza del potere sono connotati imprescindibili ed essenziali di tutte le forme di democrazia esistenti. Il governo democratico, per citare note riflessioni in materia, è il governo del potere pubblico esercitato in pubblico. L’obbligo della pubblicità degli atti è l’elemento che consente il controllo necessario a distinguere il lecito dal non lecito, è l’opinione pubblica a pretendere ed esigere, a tutela del sistema democratico, che gli atti pubblici siano discussi e criticati.Questo principio base, entrato a far parte della coscienza politica degli stati moderni, è stato del tutto disatteso nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale. Nel corso della seduta il “Capitolato d’oneri per la concessione, accertamento e riscossione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria” non è stato sottoposto ad alcuna discussione. La deliberazione è quindi avvenuta nel silenzio più totale in relazione ad un documento che, invece, sarebbe dovuto essere discusso in aula. La riservatezza richiesta in relazione a questo Capitolato rappresenta una violazione dei principi base del nostro ordinamento. Dovrebbe, invece, essere pacifico che il percorso deliberativo debba seguire un confronto, tenendo sempre presente – ci ricorda Habermas – che la formazione dell’opinione pubblica comporta il discutere e il criticare gli atti pubblici e per fare ciò esige la pubblicità dei dibattiti.

Valentina Remonato Consigliere per la Coalizione Rovato Vale, La Civica, Rovato 2020

Articolo – Il Leone, Luglio 2022

La politica è quell’elemento che dà personalità all’attività tecnica degli uffici amministrativi. In sostanza, le idee politiche sono il mezzo attraverso il quale i Comuni crescono nei propri obiettivi. Gli effetti delle idee politiche portano ad avere un Comune che aumenta o meno la qualità di vita dei propri cittadini, che è bene o male urbanizzato, vicino o distante alle necessità delle persone. Molti cittadini oggi sono disinteressati e disgustati dall’assenza di un’attività politica vicina ai bisogni della cittadinanza. Nulla viene fatto affinché le critiche diventino motivo di ripensamento degli organi politici, che, trincerati dietro un fiume di dati tecnici, nascondono l’assenza di risposta ai problemi di cui, invece, sono pienamente responsabili.
Vedo grandi difficoltà di questa maggioranza ad avere idee politiche volte a dare una direzione, si osservano principalmente attività di ordinaria amministrazione. I rari progetti interessano il settore urbanistico, si presentano senza capacità della politica di dire in che termini tali ipotesi progettuali si inseriscano nelle necessità del territorio, dei cittadini, delle sue associazioni. Per rispondere alle richieste della cittadinanza bisogna saper fare politica, che non è parlare alla pancia delle persone, già gravemente preoccupate dalle emergenze che la nostra società sta affrontando. Purtroppo osserviamo il tentativo, non ancora riuscito, di costruire ponti, edifici, strade, ma nessuna attività del consiglio Comunale si è posta l’obiettivo di migliorare sinergicamente la qualità di vita della propria comunità nel prossimo futuro.
Valentina Remonato
Consigliere per la Coalizione Rovato Vale, La Civica, Rovato 2020

Cava Bonfadina – Il Leone, Giugno 2022

Quanto successo negli ultimi anni, non ultime pandemia covid e crisi idrica, ci insegna che tutelare l’ambiente è una delle nostre priorità. In quest’ottica è fondamentale impedire che Rovato e paesi limitrofi siano oggetto di interventi dannosi in tale ambito. Questo il senso della mozione che la minoranza ha tentato, inutilmente, di discutere in Consiglio Comunale contro l’inserimento di nuovi volumi da estrarre nella cava Bonfadina. E’ stata la minoranza, a fronte dell’inerzia del Comune di Rovato, a protocollare in Provincia osservazioni contro tale previsione. Situazione che deve far riflettere rispetto al futuro del bacino: anche la Rovedil era partita come cava di ghiaia. Sappiamo cosa è diventata! Purtroppo si profila un ulteriore rischio: nell’incontro in Provincia del 10/3/2022 si è discussa la proposta di apertura di una nuova discarica di rifiuti pericolosi in località Macogna, al confine con la frazione Duomo. I sindaci dei comuni confinanti erano tutti presenti a ribadire la loro contrarietà. Il comune di Rovato ha brillato.. per la sua assenza. Meglio soprassedere sulle spiegazioni del sindaco in consiglio comunale: si è trincerato dietro il fatto di non essere stato informato. È invece agli atti la pec inviata al Comune di Rovato come a tutti gli altri coinvolti. Servono azioni concrete per impedire questo e altri danni ambientali che si stanno profilando all’orizzonte. Non stiamo parlando di politiche di destra o di sinistra, ma della salute dei cittadini. Quali sono gli atti posti in essere dal Comune? Quante discariche dovranno essere approvate sul nostro territorio o in Comuni limitrofi perché l’amministrazione di Rovato decida di opporsi?
Mavì Gardella

Il Ruolo delle Istituzioni – Il Leone, Aprile 2022

Ci lasciamo alle spalle un altro 25 aprile. Nel nostro Comune resta la storia recente della mancata revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini, scelta della maggioranza avvenuta in Consiglio senza motivazione. Eppure il tempo per atti simbolici c’è stato, infatti, è del mese successivo il conferimento della cittadinanza onoraria al Milite ignoto.  Leggi tutto “Il Ruolo delle Istituzioni – Il Leone, Aprile 2022”

Accoglienza dei profughi ucraini – Il Leone, Marzo 2022

La grande solidarietà che stiamo vedendo da parte dei rovatesi verso i profughi ucraini ha bisogno di tutto l’aiuto istituzionale possibile.
Per questa ragione abbiamo presentato una mozione affinché il Comune di Rovato, conformemente alle proprie capacità, partecipi attivamente al Sistema di accoglienza e integrazione del Ministero dell’Interno per i profughi, auspicando che vi siano al più presto misure applicative per un’accoglienza solidale e condivisa con l’attivazione dei programmi umanitari per coloro che sono costretti ad abbandonare la propria terra, il proprio paese, la patria, in seguito a eventi bellici.

Leggi tutto “Accoglienza dei profughi ucraini – Il Leone, Marzo 2022”

VENDITA BENI IMMOBILI COMUNALI – Il Leone, Gennaio 2022

A novembre è stata depositata l’interrogazione sulla vendita all’asta di diversi immobili comunali, bando del 25.11.2021 con asta il 07.12.2021. Scelta dovuta, ha spiegato il Sindaco, alla necessità di vendere entro l’anno. Non si capisce, però, per quale motivo non si sia deciso di dare più tempo anticipando la data del bando. Leggi tutto “VENDITA BENI IMMOBILI COMUNALI – Il Leone, Gennaio 2022”

La Tutela dell’Ambiente – Il Leone, Dicembre 2021

“La tutela dell’ambiente oggi è prioritaria su tutto! Non possiamo più permetterci di rimandare e derogare. Anche il mondo della cultura si dovrebbe preoccupare di come ci si comporta e mi meraviglio di come non ci si sia preoccupati di trovare delle aree degradate, trovare delle soluzioni che non vadano a impattare sull’ambiente. ”Ha affermato Ottavio de Carli parlando della Franciacorta Concert Hall.

Leggi tutto “La Tutela dell’Ambiente – Il Leone, Dicembre 2021”

Mussolini Cittadino Onorario di Rovato, la maggioranza boccia la Mozione di Revoca

Nel Consiglio comunale di ieri, la mozione per la “Revoca della Cittadinanza Onoraria a Mussolini” è stata respinta dalla maggioranza (Civica Belotti Sindaco, Lega Nord, Fratelli d’Italia). Speravamo in un atto di unitarietà volto ad affermare con chiarezza che Rovato e la Sua comunità non ritengono Benito Mussolini legato alla città, la quale condanna tutte le azioni fasciste.

Leggi tutto “Mussolini Cittadino Onorario di Rovato, la maggioranza boccia la Mozione di Revoca”